di Greg Pulcher
Milano del 14/12/2022 presso Comune sede nuova v. Sile, 8 (P.le Corvetto)
La presentazione e’ stata incentrata sul far conoscere la APCC a esponenti di associazioni interessate, ed e’ stata piu’ che altro una chiacchierata informativa con lo Staff del Comune.
La APCC e’ partita il 3 dicembre con la prima seduta coi primi 45 Partecipanti (P.), per conoscenza comune e condivisione di osservazioni.
La prossima seduta sara’ il 16 gennaio, con scopo formativo, e la prima deliberativa il 28 gennaio.
Strutturazione
La APCC dovra’ essere operativa fino al 2030, trattandosi di una permanente, formata da 90 persone alla volta, con una rotazione di 45 persone ogni 2 mesi intercalate.
Cio’ vuol dire che ci saranno fasi di transizione in cui ci sara’ la meta’ di P. gia’ “esperti” e meta’ nuovi.
La selezione dei P. sara’ annuale, per avere 45 nuovi P. ogni 3 mesi, e ognuno sara’ impegnato per 6 mesi.
Questa metodologia e’ stata giudicata generalmente interessante, con nota di Greg come interesse dell’Osservatorio, per vedere il risultato di mantenimento o meno del “senso di gruppo”.
Gli incontri in plenaria saranno ogni 4 mesi con gruppi di lavoro + formazione. Queste cadenze saranno ancora discusse con i P. per meglio tarare i risultati con le loro disponibilita’.
Durante la prima riunione del 3 dicembre, si e’ visto che il livello di coinvolgimento e’ stato forte e positivo, e i P. hanno espresso il desiderio di iniziare subito il loro compito.
Il comitato Tecnico Scientifico, formato da 18/19 persone di livello, e’ in preparazione, non ancora divulgabile, previsto per gennaio.
Il Tema
La APCC non lavorera’, almeno inizialmente, su un tema “libero” rispetto all’aria Milanese, ma sui 48 obiettivi sviluppati del Piano Aria Clima, peraltro ancora da declinare nel dettaglio.
Si e’ discusso che la APCC potra’ ridiscutere anche l’impostazione degli obiettivi, una volta messa a punto la metodologia e una volta impostata la collaborazione della APCC nel rapporto strutturale col Comune.
Il Contratto
O Empowerment, vista la forma di collaborazione interna col Comune, sara’ quella simile al dibattito pubblico, cioe’ di Proposta al Decisore, cioe’ fare proposte le quali saranno giudicate realizzabili o meno da parte del Comune (previa spiegazione).
L’ APCC avra’ un ciclo annuale, e sara’ affiancata da un’attivita’ di Monitoraggio Civico a ciclo biennale con gruppi di lavoro separati. Il MC sara’ organizzato su 7 livelli, con specifiche contenute nel progetto del PAC disponibile online.
Il Campione
Il sorteggio e’ stato realizzato, per la prima parte, inviando una lettera a 10.000 estratti dalle liste elettorali, con criteri di eta’, genere, nazionalita’ e Municipio di residenza. Se’ mandata una e-mail di rinforzo a chi l’avesse gia’ rilasciata al Comune per altri motivi. Si e’ verificato, con la prima riunione, che la e-mail ha poco impatto di attenzione, ma nonostante cio’ la cosiddetta “redemption”, cioe’ la percentuale di risposte positive, e’ stata buona, poiche’ hanno risposto piu’ di 600 persone (6%), e altre avrebbero aderito ma non hanno risposto nella tempistica richiesta.
Ai 600 aderenti e’ stato sottoposto un breve questionario per poter affinare ulteriormente il campionamento, con dati sul livello studi e sullo stato lavorativo. E’ da notare che gli stranieri extra-europei hanno risposto in percentuali minori, evidenziando una fascia “debole” piu’ difficile da coinvolgere.
La formazione
Sara’ fatta principalmente da materiale video e cartaceo, reperito su molte fonti. Il Comune di per se’ non ha preparato materiale specifico per questo uso. Si chiede alle associazioni di proporre materiale che potrebbe essere utile allo scopo.
Per ora non ci sono ruoli predefiniti, ma le associazioni sono invitate a proporsi per finalizzare collaborazioni.
E’ stato proposto un rimborso spese ai P. alla prima riunione, ed e’ stato rifiutato per “senso civico”. Si prevede, comunque, che se dovessero esserci esborsi particolari (assistenza a persone o bimbi) possono valutarlo, ma per ora nessuno l’ha chiesto.
A proposito di denaro, dicono che il Comune ha messo a disposizione molto denaro ma pare non essere sufficiente e si vorrebbe fare una raccolta fondi presso le associazioni (sic).
E’ gia’ stata preparata una bozza di questionario di gradimento per i P. ma ancora da definire.
E’ stato chiesto in via informale di chiedere, da parte delle associazioni, una tempistica piu’ veloce al Comune, portando cosi’ la sua attenzione su questa attivita’.
Si e’ espresso l’obiettivo di far conoscere l’APCC anche tramite le associazioni.